La RSI

Documentaristica

  • 2 maggio 2017, 11:59
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Le persone, le loro storie, il loro rapporto con il proprio Paese e con il mondo sono l’oggetto privilegiato dei documentari che i canali RSI trasmettono nei diversi spazi di palinsesto ad essi dedicati. Una tradizione di lunga data, testimoniata dai numerosi premi e riconoscimenti internazionali, che prosegue oggi anche nella forma delle coproduzioni nazionali.

I programmi dedicati alla documentaristica sono oggi affiancati da una serie di appuntamenti dedicati alle scienze, alla storia, alla natura, alla montagna, all’arte. Ma anche alla valorizzazione degli archivi, arricchiti nel corso degli anni da migliaia di documenti audiovisivi di grande valore storico.

Il settimanale d’approfondimento culturale racconta i fenomeni, le vicende, le storie che animano il tessuto sociale e che riassumono la cultura di un territorio privilegiando i temi emergenti nella nostra realtà, o altri temi socialmente rilevanti. Storie è un momento di riflessione mediata dalla narrazione documentaristica e dalla presenza di un ospite in studio. L’alta percentuale di documentari di produzione propria fa del programma una vetrina privilegiata per la documentaristica RSI. Una puntata del settimanale di approfondimento culturale della domenica sera costa in media 90'000 franchi.

LA 2 doc propone documentari d’acquisto di qualità, spesso reduci da affermazioni prestigiose nei festival internazionali, che conducono per mano il telespettatore alla scoperta di tendenze e fenomeni sociali, costumi e mentalità diverse, viaggi, arte, curiosità. L'appuntamento settimanale con la documentaristica di qualità costa in media 16'000 franchi a puntata.

Il settimanale di divulgazione su scienza, natura e tecnologia avvicina il grande pubblico alla cultura scientifica, mostrando come la scienza possa aiutarci a comprendere meglio molti aspetti della vita di tutti i giorni, e rende conto delle più importanti ricerche scientifiche in corso, con uno sguardo privilegiato sulla realtà svizzera e della Svizzera italiana. Ciascun appuntamento con il magazine domenicale di divulgazione scientifica costa in media 60’000 franchi.

L'appuntamento riservato alla storia propone documentari di qualità grazie ai quali, attraverso la memoria collettiva di interi Paesi o popolazioni, oppure quella personale e più privata di grandi personaggi del passato e del presente, vengono offerte nuove chiavi di lettura per la comprensione del mondo attuale. L'appuntamento settimanale con la storia ha un costo medio per puntata di 13'000 franchi.

Sul territorio svizzero sono presenti registi di talento e case di produzione indipendenti, che operano con il sostegno della SRG SSR, e quindi anche della RSI. Cine Tell presenta il meglio della produzione svizzera di documentari e fiction: opere di cineasti giovani e di autori già affermati, che raccontano il mondo attraverso la lente del loro sguardo cinematografico, scavano nel territorio locale ma si spingono pure in paesi lontani. Il costo medio di una puntata di Cine Tell è di 123'000 franchi. È una cifra relativamente elevata in quanto comprende buona parte dei contributi che la RSI destina alla produzione svizzera attraverso il Pacte de l’audiovisuel (3,2 milioni nel 2016). Informazioni dettagliate si trovano sul sito del Pacte (http://www.srgssr.ch/it/servizio-pubblico/cultura/pacte-de-laudiovisuel/).

Appuntamento estivo con l’arte, propone documentari dedicati alle personalità che non solo hanno segnato la storia dell’arte, del design o dell’architettura, ma hanno contribuito a plasmare e cambiare la nostra percezione del mondo, sollevando ancora oggi riflessioni fondamentali: da Picasso a Le Corbusier. Una puntata dell'appuntamento estivo con l'arte costa 8'000 franchi.

La montagna come terreno da gioco per prestazioni sportive, come riserva naturalistica, come culla delle nostre tradizioni, come territorio che ospita personaggi fuori dalla norma e altro ancora. Sottosopra – curato da due nomi di primo piano dell’alpinismo e della cinematografia della montagna: Mario Casella e Fulvio Mariani – dà spazio a tutti questi aspetti alternando stili e modalità di racconto nella forma di un magazine, e privilegia le vicende umane di contadini, scrittori, alpinisti, guardie dei parchi e altri personaggi che hanno fatto scelte di vita legate alla montagna. Le undici puntate del programma dedicato alla montagna sono costate 27'000 franchi ciascuna.

Il settimanale racconta i cambiamenti di un Paese attraverso i documentari realizzati e trasmessi nel corso dei decenni e oggi conservati nelle Teche RSI. Un prezioso patrimonio comune che manifesta in tutta la sua ricchezza il senso della missione di servizio pubblico e che, riportato alla luce del piccolo schermo, contribuisce a spiegare il presente, scavando nel passato e ripercorrendo storie e vicende individuali o collettive. Il settimanale che valorizza i documentari prodotti nel passato dalla RSI costa in media 6'000 franchi a puntata. Un costo particolarmente basso che si spiega proprio con il fatto che il programma fa capo a documentari d’archivio di produzione RSI, le cui repliche non richiedono costi supplementari.

Le 20 puntate del programma che ripropone e valorizza i materiali d'archivio della RSI sono costate in media 3'000 franchi. La puntata speciale da 22 minuti è costata 14'000 franchi.

Giorno dopo giorno la RSI ripercorre la storia del Telegiornale grazie ai propri archivi, in un vero e proprio viaggio nel tempo e nelle notizie che hanno fatto la storia. Le 89 puntate della serie che ripercorre le edizioni anni Ottanta del Telegiornale RSI sono costate complessivamente 22’000 franchi.

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