La RSI

Una serata "equestre" con l'Orchestra di Fiati della Svizzera italiana

Rete Due, venerdì 24 marzo, 20:30.

  • 21 marzo 2017, 10:22
Orchestra di fiati della Svizzera italiana

È un appuntamento importante quello che si rinnova nel nostro Auditorio venerdì 24 marzo: ritroveremo infatti una formazione di prestigio del nostro territorio: l’Orchestra di Fiati della Svizzera Italiana.

Fondata nel 1993 e composta di 60 musicisti, rappresenta la punta di diamante di quell’ampio movimento artistico, sociale e culturale legato all’attività musicale con gli strumenti a fiato. Una tradizione profondamente radicata nella nostra terra, dalle formazioni di paese alle bande corporative, dalle bandelle spontanee alle filarmoniche d’eccellenza quali quelle di Lugano e Mendrisio. Tutte testimoniano una spiccata passione prealpina per questo genere musicale. Un genere in profondo mutamento da ormai parecchi anni, con il graduale arretramento della tradizione italiana di radice operistica e l’avanzamento del repertorio per brass-band di stampo più anglosassone: un cambiamento di cui l’OFSI è testimone e al tempo stesso interprete.

La sera del 24 marzo, durante l’esibizione inserita fuori abbonamento nella stagione dei Concerti RSI, l’orchestra sarà diretta da uno dei maestri svizzeri di maggior rilievo: Franco Cesarini, affermato direttore, compositore e insegnante, che propone un programma davvero speciale, di ispirazione equestre. A quattro brani di autori americani (Roger Nixon, Aaron Copland, Eric Whitacre e Ron Nelson) farà seguito una composizione dello stesso Cesarini – Equestrian Symphonette op. 52 – eseguita in prima svizzera. Il brano è stato commissionato all’autore dalla Città di Laval (Francia), famosa per i numerosi allevamenti di purosangue che ospita.

L’intero concerto sarà diffuso in diretta su Rete Due.

Prevendita biglietti scrivendo a concertirsi@rsi.ch, telefonando al numero +41(0)91 803 95 49 nonché alla cassa serale del concerto, a partire dalle ore 19.00 e previa disponibilità.

Pdf:

Lugano, 21 marzo 2017

Ti potrebbe interessare