Ciak News 310: Kubrick e le galline

Personaggi eccezionali meritano di incontrare persone eccezionali.

Sicuramente della prima categoria faceva parte Stanley Kubrick, uno dei maggiori registi della Storia del cinema.

Alla seconda però è senza dubbio ascrivibile il suo autista, aiutante, factotum, uomo di fiducia e amico per trent'anni, l'italiano Emilio D'Alessandro.

Al fianco di Kubrick da Arancia meccanica in poi, è stato testimone diretto della quotidianità di un artista riservato, maniacale e misterioso.

Lo ha raccontato in un libro ("Stanley Kubrick e me",
Il Saggiatore) che ora grazie alla perseveranza di Alex Infascelli diventa un documentario.

La guida poco rassicurante di Kubrick al volante della Porsche, le galline di Emilio che mangiano nelle gavette di Full Metal Jacket, le telefonate a tutte le ore del regista che mettevano a dura prova i nervi della moglie dell'autista, sono solo alcuni dei tanti episodi narrati dal film.

Un Kubrick che come dice Infascelli "ti sembra quasi un tuo amico" e infatti viene chiamato solo Stanley, anzi S is for Stanley, come il monogramma con cui firmava i foglietti pieni di richieste a D'Alessandro.

Ciaknews è inserito nella trasmissione Tutti in scena.