Aevis Victoria, holding friburghese a cui fanno capo cliniche private, anche luganesi, nonché hotel di lusso, ha aumentato i ricavi nel 2016, guadagnando però in ultima analisi di meno. Riguardo alla volontà di rilevare Lifewatch (che sta facendo resistenza) tutte le opzioni rimangono possibili.
Nell'esercizio trascorso il fatturato del gruppo, che attraverso Genolier Swiss Medical Network controlla due strutture in Ticino, Ars Medica di Gravesano e Sant'Anna di Sorengo, si è attestato a 583 milioni di franchi, il 3% in più del 2015.
Il risultato operativo Ebit è passato da 24 a 31 milioni, mentre l'utile netto si è contratto di 1 milione a 2,7 milioni, a causa di maggiori uscite a livello finanziario. Il comparto sanitario si è sviluppato bene, con un giro d'affari in crescita dell'8% a 521 milioni. In aumento sono anche i proventi degli hotel Victoria-Jungfrau, saliti del 3% a 61 milioni. Il numero dei pernottamenti è rimasto costante a 169'000, ma è progredito il prezzo medio della camera, arrivato a 372 franchi.
ATS/Swing