I risultati dell'Hotelplan, deludenti da anni, sono tornati a crescere nell'esercizio 2013-2014, grazie in particolare all'integrazione d'Inter Chalet e al dinamismo fatto registrare dalla divisione elvetica, dal gruppo Interhome e dalle attività nel Regno Unito.
La cifra d'affari è salita del 17% rispetto a quella del precedente periodo, per toccare 1,32 miliardi di franchi, mentre l'utile operativo è passato a 26,6 milioni contro i 3,6 d'un anno fa.
L'agenzia di viaggi di proprietà della Migros guarda con fiducia al futuro a maggior ragione dopo la revoca del tasso di cambio minimo con l'euro.
ATS/dg