Utile netto sceso del 21,4% a 9,2 milioni di franchi. È quanto ha registrato NZZ nel primo semestre dell'anno, rispetto al corrispondente periodo del 2013. In diminuzione anche il volume d'affari (-3%), che attualmente si atetsta a 234 milioni.
Lo ha reso noto venerdì sera attraverso un comunicato il gruppo editoriale. Fra le ragioni per questo andamento sfavorevole, l'azienda cita anche l'arresto di talune attività.
Gli introiti della pubblicità sulla carta stampata sono calati del 4%. Tale contrazione si è tuttavia rivelata meno sensibile rispetto all'insieme della stampa quotidiana nella Svizzera tedesca, che ha complessivamente perso il 12% fra gennaio e giugno. La pubblicità nel settore digitale fattura per contro introiti in aumento nella misura del 7%.
ATS/ARi