La Turchia ha promesso giovedì all'Iraq di unire le proprie forze a quelle di Baghdad per combattere gli jihadisti dello Stato islamico (IS) che, stando fonti governative turche, "minacciano non solo la sicurezza dell'Iraq e della Turchia ma anche quella dell'intera regione".
In una conferenza stampa congiunta ad Ankara, i ministri degli Esteri iracheno Haidar al-Abadi e turco Ahmet Davutoglu hanno sottolineato che è possibile sconfiggere questa organizzazione unendo le forze e con il sostegno dei paesi della regione.
Davutoglu ha garantito l’appoggio ricordando che i turchi già partecipano all'addestramento dei peshmerga (i combattenti curdi iracheni), precisando però che altri curdi, quelli del PKK, restano per Ankara "dei terroristi".