I sei agenti di polizia coinvolti nell'arresto a Baltimora dell'afroamericano Freddie Gray, tre bianchi e tre di colore, tra cui figura anche una donna, sono stati tutti incriminati in un'udienza preliminare. Lo ha reso noto il procuratore del Maryland, Marilyn Mosby.
I fatti risalgono al 12 aprile scorso, quando il ragazzo 25enne era morto una settimana dopo essere stato fermato dai sei agenti. L'autopsia aveva mostrato che il decesso era avvenuto in seguito a una frattura delle vertebre cervicali, riportata durante il trasporto in centrale. Ammanettato e ferito, gli sarebbe stato rifiutato soccorso per ben due volte.
ATS/CaL