La Corte penale internazionale (CPI) ha determinato che Ahmad al Faqi Mahdi ha provocato danni per
2,7 milioni di euro facendo distruggere alcuni mausolei di Timbuctù, nel nord del Mali, fra il giugno e il luglio del 2012. Per questo motivo l’estremista dovrà versare risarcimenti alle vittime: singoli, collettivi e simbolici nei confronti dell’intera comunità.
A processo
L’uomo, membro di Ansar Dine (gruppo jihadista legato ad al Qaida), era stato condannato in settembre a nove anni di prigione proprio per queste azioni che hanno danneggiato il sito patrimonio dell’umanità.
AFP/AlesS