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Contrattacco iracheno

Esercito regolare, miliziani sciiti e curdi insieme per salvare una città assediata. Raid mirati degli USA

  • 31 agosto 2014, 00:59
  • 6 giugno 2023, 22:06
Sono 12'000 le persone accerchiate dai jihadisti

Sono 12'000 le persone accerchiate dai jihadisti

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L’esercito regolare iracheno, con l’appoggio delle milizie sciite e dei combattenti curdi, ha lanciato un assalto per rompere l’assedio di Amerli, nel nord del paese, da parte dello Stato islamico. Nella città sono asserragliati da più di due mesi circa 12'000 membri della minoranza sciita turcomanna, che sono ormai a corto di acqua e temono di venire massacrati se gli jihadisti dovessero conquistare il centro.

L’offensiva è stata lanciata su due fronti, con l’esercito di Baghdad che avanza da sud e i miliziani, appoggiati da aviazione ed elicotteri, in arrivo da nord.

Sabato sera gli Stati Uniti hanno autorizzato dei raid aerei mirati nelle vicinanze della località. Sono stati inoltre paracadutati dei beni umanitari, ha comunicato il Pentagono.

ATS/AFP/sf

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