Violenti scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, nonché saccheggi, sono avvenuti nella notte nella città statunitense di Baltimora e hanno provocato il ferimento di 15 agenti. Il Governatore del Maryland, Larry Hogan, ha decretato lo stato d’urgenza, mobilitando la Guardia nazionale e imponendo il coprifuoco notturno per una settimana a partire da martedi.
Baltimora a ferro e fuoco
RSI Mondo 28.04.2015, 10:26
Il motivo delle violenze è da ricondurre alla morte il 19 aprile di un giovane di colore, Freddie Gray. Il 25enne, secondo le accuse della sua famiglia, è deceduto all’ospedale in seguito alle percosse degli agenti al momento del suo arresto. Gray, secondo le autorità, minacciava gli agenti con un coltello.
Sei poliziotti sono stati nel frattempo sospesi dal servizio. Un’inchiesta è in corso per ricostruire quanto accaduto, il 12 aprile scorso. Da allora sono avvenuti incidenti, degenerati lunedi, dopo i funerali del giovane, in tumulti.
ats/reuters/mas
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