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"UE minacciata dal populismo"

Le reazioni della stampa internazionale al no italiano: "Un colpo per l'intero establishment europeo"

  • 5 dicembre 2016, 09:56
  • 8 giugno 2023, 01:54
Il premier Matteo Renzi ha annunciato le dimissioni dopo la sconfitta elettorale

Il premier Matteo Renzi ha annunciato le dimissioni dopo la sconfitta elettorale

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Le dimissioni annunciate dal presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi, uscito sconfitto dal referendum costituzionale, conquistano le aperture online dei media internazionali.

Dagli americani New York Times e Wall Street Journal al francese Le Monde ai britannici Financial Times, BBC e Telegraph, passando per la Spagna con El Pais, gli editorialisti sottolineano che la sconfitta di Renzi è un colpo per l'intero establishment europeo e si interrogano sugli scenari che potrebbero aprirsi con la crisi politica innescata dal risultato del voto, ma anche su quello che molte testate leggono come un nuovo segnale di un'Europa minacciata dalla deriva populista.

Prime reazioni internazionali

"Renzi annuncia l'intenzione di dimettersi dopo aver perso il cruciale referendum sulle riforme", scrive la CNBC parlando di sconfitta "umiliante" che getta "il paese e la zona euro in confusione". Sempre dall'altra parte dell'oceano il New York Times titola "Renzi incassa la sconfitta per mano del populismo", parlando di un'Italia, da domani, "nell'incertezza politica ed economica", in un'Unione Europea "già squassata da sconvolgimenti politici e rabbia anti-establishment". Ed il Washington Post sottolinea che si tratta di dimissioni sotto una pressione populista che sta assediando "l'establishment politico europeo", che oggi incassa un'altra sconfitta. Oltralpe Le Monde sottolinea invece il "massiccio rifiuto" incassato dalla riforma costituzionale. E anche El Pais rimarca la netta sconfitta.

ATS/M.Ang.

Notiziario dell'01:00 del 5.12.2016 La diretta di Claudio Bustaffa

RSI Mondo 05.12.2016, 02:22

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