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"Guerra breve contro l'IS"

Il professore Luigi Bonanate è convinto del fatto che: "La forza dell'Occidente in Siria è superiore"

  • 23 September 2014, 13:02
  • 6 June 2023, 21:00
  • CONFLITTI ARMATI
Luigi Bonanate dell'Università di Torino

Luigi Bonanate dell'Università di Torino

  • keystone e unito

"L'intervento, se ben fatto, può avere un effetto fortissimo". A sostenerlo è Luigi Bonanate, docente di relazioni internazionali all'Università di Torino, interpellato martedì dalla RSI sull’attacco in Siria, lanciato dalla coalizione internazionale contro lo Stato islamico. “Benché terribile e assatanato, il Califfato è formato da quattro gatti e la potenza di fuoco e tecnologica dell’Occidente è immensa”, ha spiegato l’esperto. Per questi motivi "la crisi è destinata a chiudersi rapidamente", ha detto, precisando però che la questione della riunificazione del mondo islamico rimarrà aperta.

“Obama ha imboccato questa strada senza chiedere l’approvazione delle Nazioni Unite e non tornerà indietro mentre l'Europa è più tentennante poichè”, ha ricordato Bonanate, “l'Europa non ha una posizione unitaria e Inghilterra e Francia hanno una grande responsabilità storica per non aver fatto capire che questa regione del mondo meritava più attenzione”. Ascolta le considerazioni in coda all'articolo.

Il Radiogiornale/Red. MM

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