L’ex ministro delle finanze greco, Yanis Varoufakis, ha lanciato martedì un movimento politico che ha per obiettivo salvare l’Europa minacciata, a suo dire, di "disintegrazione". Sette mesi dopo essersi dimesso dal Governo di Alexis Tsipras, l’economista ha presentato a Berlino DIEM 25 ("Democracy in Europe Movement 2025"), che vuole agire per più democrazia e trasparenza nell’Unione.
Varoufakis ha inoltre denunciato il "fallimento spettacolare" dei 28 nel gestire la crisi dei rifugiati in modo umano e sensibile, con la sola possibile eccezione della Germania della cancelliera Angela Merkel.
"La soluzione non è costruire dei muri", ha detto durante una conferenza stampa. "La disintegrazione dell’UE porterà a un crollo che assomiglierà in maniera terribile a ciò che è successo negli anni '30", con l’arrivo del nazismo al potere.
Il movimento è "aperto a tutti i democratici, liberali, socialisti, radicali e verdi europei", spiega l’ellenico. Per ora ha beneficiato di un sostegno moderato dalla sinistra.
ats/ZZ