Mentre da Washington sono giunti commenti positivi sulla conclusione dell'accordo tra Kiev, Mosca e Bruxelles relativo alla distribuzione del gas russo, le Nazioni Unite hanno pubblicato un rapporto sul conflitto che sta insanguinando l'Ucraina orientale.
Secondo gli osservatori, la guerra tra separatisti ed esercito è costata la vita a 4'035 persone in poco più di sei mesi. La cifra include coloro che si trovavano a bordo dell'aereo malaysiano abbattuto da un missile in luglio. A dimostrazione di quanto illusoria sia la tregua firmata a inizio settembre, si fa notare che negli ultimi dieci giorni i morti sono stati oltre 300.
Il bilancio, in cui si fa stato anche di 930'000 sfollati, è stato diffuso a due giorni dalle elezioni che gli indipendentisti hanno organizzato nei territori da loro controllati. Elezioni che sono destinate a frenare i negoziati di pace e che avranno un impatto negativo sulla crisi umanitaria cui la regione è confrontata, affermano gli inviati del Palazzo di vetro.
AFP/dg