La soluzione del caso passa… dalla testimonianza del pappagallino. Giudici di un tribunale del Michigan, negli Stati Uniti, hanno ritenuto colpevole di omicidio una donna che nel 2015 aveva ucciso il marito e poi aveva tentato il suicidio.
Ad incastrarla… l’animale domestico che ha assistito alla scena. Il volatile, capace di ripetere le frasi ascoltate con lo stesso tono della voce di chi le pronuncia, in aula ha detto: "Non spararmi". La versione di Bud, questo il suo nome, è stata ritenuta valida, come se l’avesse pronunciato una persona. La sentenza definitiva è attesa entro il prossimo mese.
AlesS