Un incendio probabilmente doloso in un deposito di munizioni nella regione di Kharkiv, in Ucraina, ha determinato la partenza immediata dalle loro case di circa 20'000 persone. Lo ha comunicato un rappresentante ufficiale dell’esercito precisando che il fatto è accaduto giovedì all’alba a Balaklia. Non ci sono notizie di vittime.
I capi militari parlano di sabotaggio ad opera dei pro russi. Nel deposito ci sarebbero armi destinate alle forze lealiste ucraine. Nel complesso c’è già stato in passato un incendio intenzionale.
Il premier ucraino Volodymyr Groysman è volato sul posto per rendersi conto della situazione. Il deposito d’armi è uno dei maggiori dell’ex repubblica sovietica.
Immagine diurna dello stesso incendio a Balaklia
ats/ap/mas
Dal TG12.30: