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Indagine ONU in Iraq

Una squadra dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per raccogliere prove contro gli jihadisti

  • 1 September 2014, 21:18
  • 6 June 2023, 20:10
L'avanzata dell'IS ha provocato la fuga di 1,8 milioni di persone

L'avanzata dell'IS ha provocato la fuga di 1,8 milioni di persone

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Il Consiglio dei diritti dell’uomo ONU ha deciso di inviare una missione speciale per indagare sui “crimini” compiuti dai jihadisti dello Stato islamico (IS). La risoluzione è stata approvata all’unanimità su sollecitazione di Baghdad.

Le violazioni commesse dall’IS, si legge nel testo, “potrebbero equivalere a crimini di guerra e contro l’umanità”. Per questo si chiede all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite di “inviare urgentemente una missione in Iraq per indagare su violazioni e abusi” commessi dall’organizzazione terrorista e da gruppi ad essa associati.

Compito della missione, composta da undici ispettori, sarà stabilire fatti e circostanze per impedire l’impunità. L’ONU spera che la squadra possa essere sul posto entro poche settimane. Dovrà raccogliere prove in vista di eventuali azioni legali.

Un primo aggiornamento sulla missione dovrà essere pronto già nel corso di settembre, durante la prossima sessione del Consiglio che si terrà tra l’8 e il 26 settembre.

Le violenze nel paese mediorientale hanno costretto alla fuga più di 1,8 milioni di persone nel 2014.

Afp/Reuters/Red MM/ab

RG 07.00 del 02.09.2014 Il servizio di Cinzia Rigamonti

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