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La Danimarca vira a destra

Le elezioni legislative hanno sancito la sconfitta dei socialdemocratici e la netta vittoria del partito euroscettico

  • 19 giugno 2015, 08:22
  • 7 giugno 2023, 09:53
Il leader della coalizione di destra Lars Rasmussen

Il leader della coalizione di destra Lars Rasmussen

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La coalizione d’opposizione di destra guidata da Lars Løkke Rasmussen, ha vinto le elezioni legislative in Danimarca. La primo ministro uscente, la socialdemocratica, Helle Thorning-Schmidt, ha ammesso, nella notte su venerdì, la sconfitta e ha rassegnato le dimissioni dalla guida del suo partito.

L’opposizione raggruppa il Partito liberale di Rasmussen e il Partito del popolo danese, tacciato di xenofobia e di euroscetticismo e ha racimolato 90 seggi. 85 scranni sono andati ai socialdemocratici anche se mancano ancora i dati definitivi della Groenlandia e delle Isole Feroe.

I principale vincitore della tornata elettorale è dunque il Partito popolare danese che si aggiudica 15 poltrone supplementari, raggiungendo il 21,1% delle preferenze e diventando secondo partito in Parlamento. Rasmussen dovrà fare i conti con questa formazione per comporre il nuovo governo della Danimarca.

Red.MM/AFP/Swing

Dal TG20:

19.06.2015: Danimarca, destra al governo

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