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La Memoria dei sopravvissuti

Dedicata ai detentori di un ricordo diretto la cerimonia ad Auschwitz, liberato 70 anni fa

  • 27 gennaio 2015, 17:21
  • 7 giugno 2023, 04:10
Yuda Widawski, 96 anni, uno dei più vecchi sopravvisuti al campo di sterminio

Yuda Widawski, 96 anni, uno dei più vecchi sopravvisuti al campo di sterminio

  • reuters

Dieci anni fa erano 1'500. Oggi, martedì, 300. Sono i sopravvissuti al campo di concentramento di Auschwitz, tornati in Polonia nel luogo dove esattamente 70 anni fa erano stati liberati dall’Armata rossa. È a loro, sempre più rari detentori di una Memoria diretta dell’Olocausto, che ha voluto dare voce la cerimonia solenne che si è tenuta nell’ex campo di sterminio nella "Giornata della memoria".

"Non vogliamo che il nostro passato sia il futuro dei nostri figli", ha detto Roman Kent, nato nel 1929, detenuto 2 anni dai nazisti.

Una cerimonia per i sopravvissuti

Erano presenti anche 38 delegazioni e 15 capi di Stato, fra cui la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, il presidente francese François Hollande, quello tedesco Joachim Gauck e quello ucraino Petro Poroshenko. All’eccezione del presidente polacco Bronislaw Komorowski nessuno di loro ha preso la parola.

La Consigliera federale, in un messaggio pubblicato online, ha tuttavia dichiarato: "Le persone che ricordano in prima persona quel periodo sono sempre di meno. Spetta a noi, della generazione successiva, mantenere viva la memoria di quei terribili anni della storia europea".

La Russia è stata rappresentata dal vicepremier Serghiei Ivanov. Con la crisi e il conflitto in Ucraina sullo sfondo, il presidente russo Vladimir Putin, non fra i 4'000 invitati, ha preferito partecipare a una cerimonia al museo dell'Ebraismo a Mosca.

Vladimir Putin e il presidente della Federazione delle comunità ebree russe, Alexander Boroda

Vladimir Putin e il presidente della Federazione delle comunità ebree russe, Alexander Boroda

  • reuters


ats/reuters/ZZ

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27.01.2015: 70 anni fa la liberazione di Auschwitz

27.01.2015: Olocausto, oltreoceano per dimenticare

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