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La NATO apre sei basi ad Est

Inaugurato l'avamposto di Vilnius, un messaggio per Mosca secondo il Segretario Stoltenberg

  • 3 settembre 2015, 16:07
  • 7 giugno 2023, 12:19
Il segretario della NATO insieme a  Dalia Grybauskaite, presidente delle Lituania

Il segretario della NATO insieme a Dalia Grybauskaite, presidente delle Lituania

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I nuovi avamposti NATO, la costituzione era stata decisa nel vertice del settembre 2014 in Galles come parte del nuovo piano di azione rapida (Rap) adottato come risposta alla nuova postura aggressiva della Russia, sono stati aperti. Si tratta delle basi di Sofia, Tallinn, Riga, Bydoszcz e Bucarest oltre che a Vilnius, quest'ultima inaugurata giovedì.

Sono essenzialmente centri di comando dotati di personale ridotto - 40 militari, di cui 20 forniti delle forze armate locali, gli altri 20 a rotazione da paesi dell'Alleanza - a disposizione delle cosiddette "spearheads", la brigata Nato operativamente dispiegabile nel giro di 48 ore.

Queste aperture, ha sottolineato il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg manderanno "un messaggio chiaro: nessun alleato della Nato resta da solo. La NATO è qui ed è pronta a difendere tutti gli alleati contro ogni minaccia". Alla cerimonia di inaugurazione a Vilnius ha partecipato anche Dalia Grybauskaite, presidente delle Lituania.

ANSA/sdr

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