Emergenza in Patagonia, nel sud dell'Argentina, dove un violento ed esteso incendio boschivo, innescato da fulmini oltre una settimana fa, sta divorando una vasta area di foresta, di cui ha già distrutto 20 mila ettari, in una regione dove sono censiti anche molti alberi millenari.
Malgrado il febbrile lavoro di centinaia di uomini, le fiamme, complice il caldo estivo, stanno avanzando pericolosamente verso il parco nazionale Los Alerces e, secondo le previsioni della protezione civile argentina, bisognerà attendere fino a lunedì, quando è attesa pioggia, per aspettarsi un miglioramento.
Il capo del gabinetto presidenziale argentino, Anibal Fernandez, ha visitato la regione per monitorare le operazioni. Appena arrivato, Fernandez ha annunciato il licenziamento del responsabile dell'Agenzia per la lotta agli incendi, Jorge Barrionuevo. Ha poi sorvolato la zona colpita dall'incendio e ha annunciato l'invio di elicotteri e unità militari per combattere le fiamme.
Secondo gli esperti, ci vorranno centinaia di anni per ricostruire la foresta primaria andata distrutta.
ansa/joe.p.