Marine Le Pen non è riuscita a formare un secondo gruppo di euroscettici al Parlamento europeo. Lo ha confermato lunedì sera l’olandese e leader del PVV (destra), Geert Wilders.
“Sfortunatamente non siamo riusciti a formare un gruppo insieme ad altri 6 partiti”, ha detto Wilders all'agenzia ANP. “Lo volevamo veramente, ma non ad ogni costo” ha aggiunto, additando il partito polacco KNP, accusato di antisemitismo e che vuole abolire il voto alle donne.
I 23 eurodeputati del Front National, trionfatore in Francia, i 5 della Lega, ma anche i 4 del PVV, i 5 austriaci dell'FPÖ di Strache ed i belgi del Vlaams Belang saranno costretti a cominciare la legislatura tra i "non iscritti".
Saranno dunque esclusi dalla distribuzione proporzionale delle cariche e dei dossier, riceveranno contributi solo a titolo personale, avranno tempo di parola limitato e la necessità di ottenere 40 controfirme anche solo per presentare un emendamento.
Per formare un gruppo a Strasburgo si sarebbero dovute associare formazioni politiche in rappresentanza di almeno sette diversi paesi.
ATS/Red.MM