In Sicilia anche i morti hanno fino ad ora beneficiato dell’assistenza. L'incredibile scoperta è emersa da un rapporto che l’Azienda sanitaria provinciale di Palermo (ASP) ha consegnato al governatore Rosario Crocetta.
Alcune verifiche sui tabulati sul numero di disabili gravi in possesso dell'Assessorato regionale alla famiglia hanno fatto venire a galla alcune anomalie che hanno portato a tale conclusione.
Nel distretto di Misilmeri, per esempio, che ne contava più dell'intero Piemonte, in realtà i disabili gravi non sarebbero 110, ma 47, e 15 persone, inserite negli elenchi dai comuni, sono decedute.
L'ASP ha insomma confermato i sospetti di anomalie e di numeri gonfiati che circolavano da tempo.
ATS/ads