Gli Stati Uniti sono sul punto di sospendere i colloqui con Mosca, aventi come obiettivo quello di trovare un accordo per il cessate il fuoco in Siria. "Vogliamo sospendere la discussione perché è irrazionale, nel contesto del bombardamento in atto ad Aleppo, stare seduti a un tavolo provando a prendere le cose seriamente", ha dichiarato il segretario di Stato USA John Kerry. "Se le parti non cambiano rotta - ha poi aggiunto - prenderemo in considerazione altri metodi". Secondo gli analisti questa sembra essere un'ultima chance offerta alla Russia.
Nel frattempo il capo delle operazioni umanitarie dell'ONU, Stephen O'Brien, ha parlato di cifre che si aggravano sempre di più: il numero delle persone che si trovano nelle aree assediate sarebbe arrivato a 861'200. Da quando è terminata - il 22 settembre scorso - l'ultima tregua concordata tra USA e Mosca, sono stati uccisi 320 civili. Aleppo est al momento si trova nel "baratro della catastrofe umanitaria" ed è lì che la situazione è più drammatica.
ATS/CaL
RG 07.00 del 30.09.16: la corrispondenza di Emiliano Bos
RSI Mondo 30.09.2016, 11:58