I combattimenti si sono susseguiti lunedì con maggiore intensità nella piccola città di Nasir nel nord-est del Sud Sudan. Domenica i ribelli avevano lanciato un’offensiva per recuperare il loro vecchio quartier generale. Ne dà notizia la locale missione ONU. Nasir era il fuclro della ribellione condotta dall’ex vice presidente Riek Machar, almeno fino a quando le truppe gorvernative, leali al presidente Salva Kiir, se ne sono impossessate lo scorso mese di maggio.
Non è ancora chiaro se i ribelli siano riusciti nel loro intento, ma, secondo la missione ONU, se riuscissero a riconquistare la zona si tratterebbe del primo importante rovesciamento di campo dal cessate il fuoco firmato a maggio nella capitale Addis Abeba.
La pace era stata sottoscritta dopo cinque mesi di ostilità tra governativi e ribelli inun paese che si era separato nel 2011. Nel dicembre 2013 è scoppiato un conflitto etnico tra le forze governative del presidente Kiir di etnia dinka e quelle fedeli al ex vice presidente Machar di etnia nuer.
Red.MM/ATS/Swing