Mondo

Obama saluta l'Africa

Il presidente statunitense parla di lotta al terrorismo in Etiopia e visita i resti di "Lucy"

  • 28 July 2015, 16:31
  • 7 June 2023, 09:08
Prima di salire sull'aereo presidenziale

Prima di salire sull'aereo presidenziale

  • reuters

"Gli Stati Uniti sono vicini all’Africa nella sua lotta contro il terrorismo". Barack Obama si congeda così dal continente nero, dopo una mini viaggio di Stato iniziato sabato in Kenya e proseguito in Etiopia, da dove ha parlato martedì.


"Un nuovo partenariato fra Nazioni Unite e Unione Africana nell’ambito del mantenimento della pace, sarà discusso in autunno", ha anticipato il presidente americano. "Gli sforzi per garantire la sicurezza", ha sottolineato, "devono andare di pari passo con un miglioramento della capacità di governare".

Davanti ai resti di Lucy

Davanti ai resti di Lucy

  • reuters

Obama, ieri, ha potuto ammirare nel Palazzo nazionale di Addis Abeba i resti di "Lucy", l’ominide più famoso al mondo, un piccolo scheletro di australopiteco femmina, risalente a 3,2 milioni di anni fa. Preso dall’entusiasmo, il capo dell’Accademia delle Scienze della California ha fatto anche del sarcasmo politico: E’ la dimostrazione che, nella catena dell’evoluzione, siamo tutti connessi. Tutti noi, 7 miliardi di esseri umani, perfino Donald Trump".

RG delle 18.30 del 28.07.15; il servizio di Chiara Savi

RSI Mondo 28.07.2015, 20:49

ATS/AlesS

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