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Obama torna da dove è partito

Discorso del presidente a Springfield dove ha invitato la politica a cercare il compromesso per governare

  • 10 febbraio 2016, 23:21
  • 7 giugno 2023, 17:27
Selfie e saluti nella Springfield che lo portò alla Casa Bianca

Selfie e saluti nella Springfield che lo portò alla Casa Bianca

  • reuters

E' tornato mercoledì a Springfield, nell'Illinois, Barack Obama, città che nel 2007 lo lanciò nella corsa a presidente degli Stati Uniti. Un ritorno non solo fisico ma anche nei toni, con un discorso al Campidoglio dell'Illinois che non ha risparmiato frecciatine contro gli avversari, puntando il dito contro un "clima politico velenoso" che allontana le persone e permette "alle voci più estremiste di colmare il vuoto".

Per Obama "non c'è dubbio che l'America sia migliore adesso rispetto a quando mi sono insediato", ed ha citato Abraham Lincoln dicendo che "una casa divisa non sta in piedi".

Si è definito un progressista democratico, ha invitato a "cercare il compromesso" che "non mi rende meno progressista, così come non sminuisce i repubblicani". Ha aggiunto che senza compromesso non si governa, oltre a sottolineare che i partiti politici non sono diversificati abbastanza e che ciò porta ad una polarizzazione.

ANSA/sdr

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