Sono almeno 1'129 le persone rimaste uccise e 3'442 i feriti nel conflitto tra filorussi ed esercito di Kiev che da metà aprile imperversa nell’est dell’Ucraina. Lo ha reso noto lunedì l’ONU.
Stando ad un rapporto sui diritti dell’uomo nel paese est europeo, i gruppi armati stanno portando avanti una politica del terrore nei confronti della popolazione, con rapimenti, detenzioni arbitrarie, torture ed esecuzioni sommarie. Oltre 101'000 persone avrebbero già lasciato le loro abitazioni a causa degli scontri ed almeno 812 sarebbero state sequestrate dai miliziani separatisti nelle regioni di Donetsk e Lugansk.
Controffensiva criticata
Criticata anche la controffensiva di Kiev, che sta provocando un numero crescente di vittime e danni materiali stimati finora in 750 milioni di dollari
Abbattimento MH17, "crimine di guerra"
“L’abbattimento il 17 luglio di un aereo di linea malaysiano può essere considerato come un crimine di guerra”, ha tuonato lunedì l’alto commissario per i diritti dell’uomo Navi Pillay. “È indispensabile un’inchiesta celere ed indipendente”, ha aggiunto.
ATS/Red.MM
Miliziano separatista sul luogo dello schianto