Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha fatto sapere, anche se non ufficialmente ma per bocca di un suo alto funzionario rimasto anonimo, che non parteciperà al salvataggio della Grecia senza un accordo sulla ristrutturazione del debito ellenico, una questione finora rimasta in sospeso e che si vorrebbe rinviare all'autunno.
L'istituzione ha posto anche una seconda condizione: in cambio dell'adesione a questo terzo intervento dal 2010, Atene dovrà adottare un pacchetto "completo" di riforme.
Questa riserva rischia di frenare quei paesi comunitari, Germania in testa, che ritengono indispensabile la collaborazione dell'organizzazione con sede a Washington.
RG delle 24.00 del 30.07.15; Antonio Pollio Salimbeni
RSI Info 31.07.2015, 01:15
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AFP/dg
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