Mondo

Ovadia: "Gaza come un lager"

L’intervista all’attore e scrittore italiano di religione ebraica

  • 25 July 2014, 10:51
  • 5 September 2023, 12:09
Vittime del conflitto

Vittime del conflitto

  • keystone

Le vittime civili di Gaza non sembrano smuovere la maggioranza degli israeliani che continua a sostenere l'azione militare voluta dal Governo Netanyahu. La giustificazione è il bisogno di sicurezza della popolazione israeliana minacciata dal tiro di missili e dai tunnel sotterranei.

Un'argomentazione non sufficiente però secondo alcune voci critiche in Israele e nel mondo ebraico. Una di esse è quella di Moni Ovadia, attore, scrittore e cantante italiano intervistato dal collega del radiogiornale Roberto Antonini. L'intervista integrale è scaricabile dal sito della trasmissione Laser di Rete Due.

"Attenzione, dobbiamo anche capire perché partono i missili - ha spiegato Ovadia - Sharon si è ritirato da Gaza dicendo di averla liberata, ma in realtà ritirandosi ha blindato la Striscia come una gabbia: i confini sono sigillati, lo spazio aereo e quello marittimo sono controllati dagli israeliani, così come le risorse idriche ed elettriche. A Gaza anche una carta di identità dipende dagli israeliani. La gente vive sotto assedio: le entrata e le uscite delle merci sono controllate dallo Stato ebraico. Gaza è da anni una gabbia a cielo aperto, o meglio, un campo di concentramento".

Come si spiega allora che il fronte pacifista fra gli israeliani sembri così debole?

"Non è vero. Gideon Levy e Amira Hass del quotidiano israeliano Haaretz, per esempio, hanno denunciato in modo inequívoco quello che sta succedendo. Non importa se sono delle mosche bianche, la maggioranza ha diritto a governare, non per forza ad aver ragione. Levy è stato categorico, ha scritto un articolo intitolato “Israele non vuole la pace” in cui afferma chiaramente che Netanyahu, qualsiasi cosa facciano i palestinesi, non cederebbe mai ad uno Stato palestinese sulle terre della Cisgiordania, con Gerusalemme est come capitale ed un corridoio di terra per riunire Gaza ed il resto del paese".

Red.MM/Radiogiornale

RG 12.30 del 25/07/2014: l'intervista di Roberto Antonini a Moni Ovadia

RSI Mondo 25.07.2014, 14:51

TG12.30 del 25.07.2014: "La notte di Gaza" di Alessia Caldelari

RSI Mondo 25.07.2014, 14:15

Correlati

Ti potrebbe interessare