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Premio Sakharov a due yazide

Il riconoscimento europeo va a Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar

  • 27 ottobre 2016, 12:39
  • 18 agosto 2023, 17:14
Nadia Murad aveva già ricevuto il premio Vaclav Havel per i diritti umani

Nadia Murad aveva già ricevuto il premio Vaclav Havel per i diritti umani

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Le attiviste yazide, nonché simbolo della resistenza alle brutalità dell'IS, Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar sono le vincitrici del Premio Sakharov alla libertà di pensiero assegnato ogni anno dal 1988 dal Parlamento dell'UE e dotato di 50'000 euro.

Le due irachene sono state preferite al giornalista turco Can Dundar e sul leader tataro Mustafa Djemilev. La scelta di Strasburgo è stata annunciata per primo via Twitter dal belga Guy Verhofstadt, capogruppo dei liberali, che ha anticipato di poco la comunicazione ufficiale.

Murad e Aju Bashar hanno consacrato la loro vita alla denuncia della tratta di essere umani e alla difesa dei diritti della loro gente, adepta di un culto preislamico, dopo aver subito lo stesso destino di migliaia di giovani compatriote, rapite e ridotte alla schiavitù sessuale.

pon/ATS/AFP


RG 18.30 del 27.10.2016 Il servizio di Pierre Ograbek

RSI Mondo 28.10.2016, 11:18

Dal TG12.30:


Il premio Sakharov

Telegiornale 27.10.2016, 14:30

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