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"Rischiano la pena di morte"

Risponderanno di omicidio le due donne arrestate in Malaysia nell'ambito dell'avvelenamento di Kim Jong-nam

  • 28 February 2017, 09:26
  • 8 June 2023, 02:41
Una ricostruzione dell'omicidio: le due figure femminili hanno appena lanciato il gas nervino

Una ricostruzione dell'omicidio: le due figure femminili hanno appena lanciato il gas nervino

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Il procuratore generale della Malaysia ha annunciato che le due donne arrestate nell'ambito dell'uccisione di Kim Jong-nam, il fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un, compariranno domani (mercoledì) in tribunale, per rispondere di omicidio.

Siti Aisyah e Doan Thi Huong, se riconosciute colpevoli, rischiano la pena di morte.

Nel frattempo la Corea del Nord ha inviato in Malaysia una delegazione diplomatica di alto livello tra cui l'ex numero due all'ONU Ri Tong-il, allo scopo di risolvere il caso della restituzione del corpo di Kim Jong-nam, ucciso il 13 febbraio all'aeroporto di Kuala Lumpur con una massiccia dose di gas nervino.

ATS/M. Ang.

Dal TG12.30:

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