Gli Stati Uniti hanno deciso di inasprire le loro sanzioni nei confronti della Russia. In un discorso pronunciato martedì, Barack Obama ha affermato che Mosca "continua a sparare contro obiettivi militari in Ucraina e ad armare i ribelli".
"Queste sanzioni sono il risultato delle scelte di Putin", ha detto il capo della Casa Bianca, annunciando quindi misure restrittive che puntano a colpire "settori chiave dell'economia russa".
Fra i provvedimenti figurano la sospensione delle esportazioni di beni e tecnologie specifiche legati all'energia e l'interruzione di crediti e finanziamenti destinati allo sviluppo economico della Federazione.
"Non è una nuova guerra fredda" ma se la Russia persisterà "pagherà un caro prezzo", ha sottolineato il presidente invitando il capo del Cremlino ad allentare le tensioni in Ucraina e a impegnarsi per una soluzione diplomatica.
Red.MM/AFP/ANSA/ARi