Si è aperto lunedì a Parigi il processo a sette giovani francesi, che partirono a scaglioni per la Siria alla fine del 2013, allo scopo di arruolarsi nel nascente autoproclamato Stato islamico. Con loro c'erano altri compagni: due morirono in combattimento poco dopo il loro arrivo in Medio Oriente, il terzo, fratello di uno degli imputati, era fra i kamikaze dell'attacco alla sala concerti del Bataclan, il 13 novembre scorso nella capitale francese. L'accusa per tutti, amici di infanzia e cresciuti nel medesimo quartiere di Strasburgo, è di terrorismo.
pon/AFP