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Tripoli chiede solidarietà

Settemila clandestini sono attualmente detenuti nei campi creati per bloccare il flusso verso l'Europa

  • 4 maggio 2015, 20:22
  • 7 giugno 2023, 08:09
Raccolti domenica da una nave libica

Raccolti domenica da una nave libica

  • keystone

Settemila clandestini, bloccati mentre tentavano d'attraversare il Mediterraneo, sono attualmente detenuti in Libia, stando a quanto ha reso noto lunedì il Governo al potere a Tripoli.

Il capo del Dipartimento per la lotta contro l'immigrazione illegale ha rivolto un appello ai paesi vicini e a quelli europei affinché diano un sostegno. Ha ricordato che fino al 2014 questi sfollati venivano sistematicamente rimpatriati, ma che ora il problema si è ingigantito poiché nessuno mette a disposizione gli aeroplani per il trasporto, in quanto il suo Esecutivo non è riconosciuto dalla comunità internazionale.

Durante il fine settimana poco meno di 6'000 persone sono state intercettate prima che riuscissero a sbarcare in Italia. Quasi tutte sono nel frattempo state smistate nei centri d'accoglienza sparsi lungo la penisola. Malgrado al pattugliamento debbano partecipare unità navali di diversi paesi comunitari, secondo quanto ha stabilito Bruxelles, gli interventi di soccorso sono stati compiuti soprattutto da marina militare e guardia costiera italiane.

AFP/dg

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