Un pezzo metallico di due metri, quasi certamente appartenente all'ala di un aereo, è stato scoperto oggi (mercoledì) da addetti alla pulizia delle spiagge sulla costa orientale dell'isola della Réunion, un territorio francese nell'Oceano Indiano, a est del Madagascar. "Era pieno di conchiglie, deve essere rimasto a lungo in acqua", hanno raccontato dei testimoni. È stata subito avanzata l'ipotesi che possa trattarsi di un rottame del Boeing 777 della Malaysia Airlines, scomparso nel nulla l'8 marzo del 2014 con 239 persone a bordo, ma potrebbe appartenere anche all'Airbus della Yemenia schiantatosi alle Comore nel 2009 o a un bimotore caduto nel 2006.
Il velivolo era scomparso nel marzo del 2014
Ufficialmente gli inquirenti specializzati transalpini non privilegiano nessuna pista e sono alla ricerca di elementi, come un numero di serie, che facilitino un'identificazione.
La zona del ritrovamento
La Réunion è lontana da dove il volo MH370 era stato cercato, ma anche se si trattasse effettivamente di quel velivolo, non significherebbe che dopo il decollo da Kuala Lumpur per Pechino arrivò tanto lontano: potrebbe comunque essersi inabissato vicino all'Australia. Le correnti avrebbero fatto il resto.
Le ricerche subacquee non avevano dato esito
pon/AFP