"La crescita economica dell’Unione Europea sta beneficiando di un vento in poppa positivo", che permette in questo modo di rivedere al rialzo le stime per il prodotto interno lordo. Sono queste le previsioni di primavera presentate martedì dalla Commissione dell’UE.
Nello specifico, nel 2015, nella cosiddetta eurozona sale a 1,5% (ossia un + 0,2% rispetto alle previsioni invernali) e nel 2016 a +1,9%. Per i 28 paesi l’incremento è di +1,8% per quest’anno e di +2,1% per il prossimo. Per quanto riguarda il capitolo disoccupazione, la percentuale rimane alta all’11%, anche se si prevede una lenta discesa. Al palo invece l’inflazione.
ATS/AlesS