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"Volevano decapitare civili"

L’Australia arresta 15 persone sospettate di appartenere all’IS; "stavano pianificando omicidi"

  • 18 settembre 2014, 12:30
  • 6 giugno 2023, 22:47
Un momento dell'operazione

Un momento dell'operazione

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Le autorità australiane hanno annunciato di aver arrestato 15 persone e aver scongiurato degli omicidi progettati sul territorio australiano da alcuni jihadisti dell'autoroclamato Stato Islamico (IS), che avrebbero avuto l’intenzione di filmare la decapitazione di civili.

Oltre 800 agenti hanno partecipato alle retate anti terrorismo condotte all’alba nella periferia di Sidney e Brisbane, nel Queensland e in altre zone del Nuovo Galles del Sud. L’obiettivo, hanno precisato le autorità era di interrogare 25 membri sospettati di partecipare a una stessa rete di terroristi.

Le immagini dell'operazione

Questa operazione è la più grande mai condotta in Australia e giunge una settimana dopo che Canberra ha alzato il suo livello di allerta nei confronti della "minaccia terrorista rappresentata dai combattenti australiani dell’IS di ritorno dal Medio Oriente".

Secondo i servizi di sicurezza di Canberra, una sessantina di cittadini australiani combattono a fianco dei miliziani jihadisti in Iraq e in Siria e un centinaio forniscono un sostegno attivo ai movimenti sunniti radicali rimanendo in patria.

AFP/FrCa

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