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USA e finanziamenti svizzeri

Hillary Clinton favorita dai PAC (Political Action Committee) gestiti dalle principali banche svizzere

  • 7 novembre 2016, 11:22
  • 8 giugno 2023, 00:57
  • ELEZIONI USA 2016
  • INFO
I finanziamenti di banche e aziende svizzere alla campagna USA

I finanziamenti di banche e aziende svizzere alla campagna USA

  • ©Elena Boromeo

Le banche e le multinazionali svizzere, tramite le loro succursali americane, nella campagna elettorale statunitense che sta per concludersi hanno sostenuto maggiormente Hillary Clinton rispetto a Donald Trump, pur conservando in molti casi un orientamento repubblicano. È quanto emerge dall’analisi dei dati pubblicati dal Center for Responsive Politics (opensecrets.org), l’organizzazione non-profit che traccia i flussi di denaro nella politica.


La legge americana non consente alle imprese di finanziare direttamente i candidati, ma permette loro di organizzare e pagare dei comitati, i cosiddetti
PAC (Political Action Committee) per raccogliere donazioni volontarie dei dipendenti, oppure di veicolare donazioni individuali. Tra i contributi individuali,
UBS ha raccolto
120'175 $ per Clinton e soltanto
17'692 $ per Trump. I bancari di
Credit Suisse hanno sostenuto la democratica con
113'165 $ mentre non hanno destinato neanche un dollaro a Trump (erano stati più generosi con Jeb Bush).

Clinton/Trump: chi ha finanziato chi

Clinton/Trump: chi ha finanziato chi

  • ©Elena Boromeo

Il gigante assicurativo Zurich ha raccolto 43'569 $ per l’ex first lady e 4'856 $ per il tycoon. Sulla stessa linea anche le farmaceutiche Roche e Novartis: hanno contribuito rispettivamente con 139'611 $ e 51'256 $ alla candidatura della Clinton, mentre Trump si è dovuto accontentare di 10'254 $ e 3'248 $. In campo, anche se con cifre più contenute, anche le multinazionali Nestlé (Clinton 16'836 $, Trump 400 $), Syngenta (Clinton 11'800 $, Trump 684 $), Swiss Re (8'100 $ Clinton, Trump 0), LafargeHolcim (Clinton $1'087, Trump $270), ABB (Clinton 1'482 $, Trump 0) e Vitol (Clinton 600 $, Trump $ 40).

UBS ha nella campagna americana ha avuto un ruolo importante raccogliendo contributi complessivi per quasi tre milioni di dollari (2'896'121 $) destinando il 42% ai democratici e il 56% ai repubblicani, e piazzandosi al 129esimo posto su 18'000 nel rank dei finanziatori. Il PAC messo in piedi da UBS Americas è il più grande comitato di raccolta fondi legato a un Paese straniero - in questo caso, la Svizzera - istituito per influenzare la politica statunitense.

Elena Boromeo

Consulta il nostro dossier: Elezioni presidenziali USA 2016

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