Dopo le recenti catastrofi dell'immigrazione nel Mediterraneo, ci sono poche possibilità di reintrodurre le domande di asilo nelle ambasciate. È quanto affermato dalla presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga, dopo aver discusso della questione con l'Ue. La Confederazione è stata l'ultimo Paese in Europa, nel 2013, ad abolire la possibilità di formulare domande di asilo nelle ambasciate.
A spingere per una reintroduzione di questa misura sono Ong attive nell'assistenza ai migranti, come Caritas e l'Organizzazione svizzera d'aiuto ai rifugiati (Osar). "È improbabile che uno strumento di questo tipo sia adottato in seno all'Ue", afferma la consiglieran un'intervista pubblicata oggi dalla Ostschweiz am Sonntag e dalla Zentralschweiz am Sonntag.
"I benefici di tale misura sono limitati rispetto alla catastrofe urgente”, precisa, sottolineando come le attuali sfide siano troppo grandi per poter essere risolte con le domande di asilo nelle ambasciate.
ATS/sdr