Il cadavere di una donna è stato trovato venerdì scorso da un escursionista in un container posto in una zona boscosa a Corsier-sur-Vevey, nel canton Vaud.
Sulla base dei primi elementi dell'inchiesta la polizia cantonale privilegia "la tesi di una morte violenta", stando a un comunicato di questa sera, martedì. Secondo l'autopsia la morte risale a diverse settimane fa. La donna non è stata ancora identificata. Gli esami medico-legali permettono tuttavia di escludere formalmente che il corpo sia quello di Marie-José Légeret, precisa la polizia. Marie-José Légeret è una delle tre vittime di François Légeret, suo fratello, condannato nel 2010 all'ergastolo per un triplice omicidio avvenuto il 24 dicembre 2005 a Vevey. Le altre due uccise erano la madre adottiva, un'80enne ticinese, e una sua amica e coetanea. Solo questi ultimi due corpi erano stati rinvenuti.
Légéret in marzo ha chiesto una nuova revisione del suo caso. Sostiene di poter provare la sua innocenza.
pon/ATS