Mercoledì mattina la popolazione di Le Locle (NE) ha letteralmente preso d'assalto la distribuzione d'acqua, messa disposizione dalle autorità comunali in seguito all'epidemia di gastroenterite che ha colpito un migliaio di persone. La maggioranza degli abitanti si è recata in auto a prendere le bottiglie, creando un flusso ininterrotto di veicoli.
"Siamo rimasti sorpresi dal numero di persone", ha spiegato il portavoce del comune, Bernard Vaucher. In meno di tre ore sono state distribuite 3'000 bottiglie, parti a 4'500 litri d'acqua. A ogni famiglia che ne fa richiesta spetta una confezione da sei bottiglie al giorno. La consegna proseguirà fino al risanamento completo della rete di distribuzione dell'acqua potabile, previsto non prima del 3 agosto.
Intanto una problematica simile ha investito il comune di St.-Maurice (VS), la cui acqua potabile risulta pure contaminata da batteri. Sul suo sito internet, il comune attribuisce il problema a disfunzioni nell'impianto di trattamento delle acque. I lavori di disinfezione della rete sono già in atto.
ATS/EnCa
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