Le Camere si avvicinano a un'intesa a proposito della Legge sulla vigilianza sull'assicurazione malattia. A meno di due settimane dal voto sulla cassa malati pubblica, il Consiglio degli Stati ha mantenuto oggi (martedî) solo tre divergenze con il Nazionale, adeguandosi su diversi punti a una versione più edulcorata. In particolare, nel caso di un ripetersi di uno scandalo dei premi eccessivi, gli assicuratori avranno la facoltà ma non l'obbligo di rimborsare i loro affiliati.
L'ipotesi dovrebbe in ogni caso essere scongiurata, ha ricordato Christine Egerszegi a nome della commisisone preparatoria, perché i premi dovranno essere approvati di volta in volta dall'Ufficio federale della sanità pubblica, che potrà rifiutarli se palesemente superiori ai costi o causa di ingiustificate riserve.
Inoltre, al Consiglio federale non sarà data la possibilità di intervenire contro il marketing telefonico (il settore dovrà autoregolarsi) o per limitare le spese pubblicitarie e le provvigioni pagate agli intermediari.
pon/ATS