L'Associazione svizzera di calcio intende partecipare ai costi del dispositivo di sicurezza per la finale di Coppa Svizzera di calcio, tenutasi il 21 aprile a Berna. Il presidente Peter Gilliéron, ha comunicato oggi (giovedì) che si impegnerà affinché l'ASF versi 200'000 franchi. L'ultima parola, tuttavia, l'avrà il comitato centrale.
L'annuncio è giunto al termine di un incontro con il sindaco Alexander Tschäppät, il responsabile del dicastero della sicurezza Reto Nause e il capo della polizia regionale Manuel Willi.
Le immagini dei disordini a Berna
Le autorità della capitale stimano a mezzo milione di franchi la cifra sborsata. A margine dell'incontro, vinto dallo Zurigo sul Basilea, degli hooligan avevano commesso atti di vandalismo. Il segretario generale dell'ASF, Alex Miescher, ha riconosciuto di essersi sbagliato pensando che i tifosi, nella loro marcia in direzione dello stadio attraverso le vie della città, avrebbero rispettato il tragitto concordato. La prossima finale si svolgerà ancora a Berna? Una decisione non è ancora stata presa, ma alla domanda Gilliéron ha risposto che "al momento non ci sentiamo benvenuti". "La vogliamo ancora ma non a qualsiasi prezzo", ha detto invece Nause. In conferenza stampa circolava il nome di Ginevra.
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ATS/pon