Credito privato, temuto e amato

I crediti privati hanno un’immagine negativa in Svizzera, per quanto siano tanti a farvi ricorso. Tre persone su quattro pensano che siano fonte di debiti e che spingano a un consumo compulsivo, ma sono migliaia coloro che lo rifarebbero. Lo indica mercoledì un’inchiesta rappresentativa sull’indebitamento nella Confederazione elaborata da comparis.ch.

La maggioranza degli elvetici che hanno concluso un credito privato non è pentito della scelta e circa la metà sarebbe pronta a siglarne un altro. Del resto, un rossocrociato su tre (34%) ha già fatto ricorso a tale soluzione e due terzi delle persone interrogate lo considerano un aiuto prezioso.

L’acquisto di un’auto è la ragione principale che spinge gli elvetici a chiedere un credito. Circa metà di chi ne ha fatto richiesta ha motivato la scelta con questa spesa. Il secondo motivo per cui in Svizzera si fa ricorso a tale soluzione è la possibilità di superare un momento finanziariamente difficile (31% delle risposte), come fatture più elevate per le tassazioni o la riparazione di un’auto o della propria abitazione.

ATS/Reuters/EnCa