L'iniziativa dell'Unione democratica di centro "Per l'attuazione dell'espulsione degli stranieri che commettono reati", in votazione a fine mese, è incompatibile con le norme fondamentali del diritto internazionale.
E' quanto sostiene l'alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), stando al quale l'accettazione del testo da parte del popolo avrebbe conseguenze rilevanti per i profughi per chi non ha più una patria.
Persone a cui la Svizzera ha riconosciuto il bisogno di protezione potrebbero essere cacciate verso paesi che ne minacciano la vita e ciò anche in caso di infrazioni di poco conto, osserva l'organismo con sede a Ginevra.
ATS/dg