Svizzera

Gas, rischi sotto controllo

La capacità di resistenza degli approvvigionamenti in caso di crisi in Svizzera è buona

  • 29 August 2014, 11:58
  • 6 June 2023, 20:03
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La crisi fra Russia e Ucraina impone analisi dei rischi per le forniture

La crisi fra Russia e Ucraina impone analisi dei rischi per le forniture

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Sono buoni i margini di resistenza in Svizzera per gli approvvigionamenti di gas, nell'eventualità di crisi. È quanto ha reso noto venerdì l'Ufficio federale dell'energia (UFE), sulla base di un rapporto redatto con riguardo ad una più intensa collaborazione in materia con le autorità dell'Unione Europea.

Secondo l'analisi, dei circa 300'000 impianti a gas in Svizzera, circa 7'000 - situati all'interno di imprese o di grandi strutture di riscaldamento - possono essere convertiti all'utilizzo di petrolio. Attraverso tale commutazione, i consumi di gas possono essere ridotti a breve termine fino al 30%.

La prevista trasformazione del gasdotto di transito permetterà poi inversioni nella direzione dei flussi, in modo che in futuro possa essere trasportato gas anche da sud. Ciò contribuirà a migliorare la sicurezza energetica della Svizzera.

Gli scenari sotto esame si orientano alle crisi che, come nel 2009, hanno determinato situazioni problematiche per le forniture. Un'eventualità che, in futuro, potrebbe essere alimentata dagli sviluppi del conflitto in corso in Ucraina.

Red.MM/ARi

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