Svizzera

Hainard contesta le accuse

L'ex consigliere di Stato neocastellano è comparso davanti al Tribunale penale federale

  • 22 September 2014, 22:20
  • 6 June 2023, 20:58
Hainard con il suo avvocato Ivan Zander

Hainard con il suo avvocato Ivan Zander

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Frédéric Hainard, ex consigliere di Stato neocastellano, è comparso oggi (lunedì) davanti al Tribunale penale federale, non per la vicenda che lo constrinse alle dimissioni (per la quale è stato condannato la scorsa settimana) ma difendersi dall'accusa di abuso d'autorità e violazione della sovranità territoriale di uno Stato estero, in relazione a un caso risalente al suo periodo quale procuratore supplente al Ministero pubblico della Confederazione. In aula si è giunti perché l'ex politico ha ricorso contro una condanna a 90 aliquote giornaliere sospese.

Nel 2009 Hainard si era recato in Perù per interrogare un cittadino italiano nel quadro di un'inchiesta su un traffico di droga. Non lo trovò in carcere, ma scoprì che si trovava in Svizzera in situazione irregolare. Per l'accusa, lo minacciò allora per costringerlo a un incontro all'ambasciata elvetica di Montevideo.

Convinto della regolarità dell'interrogatorio, non inoltrò domanda di assistenza alle autorità uruguayane. In aula a Bellinzona, Hainard ha però negato le pressioni. Il processo proseguirà martedì con requisitoria e arringa.

pon/ATS

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