Un salario più elevato non è la prima ragione per cambiare lavoro. Perlomeno non in Svizzera, secondo un sondaggio condotto dalla società Towers Watson fra 32'000 dipendenti, 505 dei quali elvetici. Gli svizzeri si distinguono rispetto agli abitanti di altri paesi, che prediligono reddito e sicurezza dell'impiego, perché sono maggiormente attratti dalle sfide e dall'autonomia sul posto di lavoro.
Il posto sicuro è sul gradino più basso del podio nella Confederazione, mentre la busta paga si piazza appena al sesto posto dietro anche a una buona immagine dell'azienda e alle possibilità di sviluppo professionale. Le prospettive di carriera non vengono quasi prese in considerazione. Molte imprese valutano in modo errato le priorità dei loro salariati, stando agli autori dell'inchiesta, secondo i quali le differenze con l'estero si spiegano con un mercato più sano.
Dalla ricerca si deduce pure che solo il 40% dei lavoratori è "molto motivato" e che la motivazione deriva da un buon capo e da un efficace comunicazione interna.